Albireo

Resta  dubbia l'origine del suo nome ricavato dall'edizione dell'Almagesto del 1515 mentre ciò che è certo è l'incomparabile contrasto di colore delle sue due componenti che la rendono la doppia più spettacolare del cielo.

  

 

23/10/2014 ore 22:13

Ripresa: C6 + riduttore f/6,3 + I-Nova Pla C+. Elaborazione di un video di 60 secondi.





Doppie nella Lira: Sheliak

E per terminare la beta, che oltre ad accompagnarsi con una stellina marcatamente più debole ( sulla sinistra ) rappresenta una interessante binaria variabile ad eclisse in cui le componenti quasi si toccano.

 

 

C6 + riduttore f/6,3 + I-Nova Pla C+.

Ripresa: 17.10.2014 ore 22:38. Elaborazione di un video di 30 secondi.

 

Doppie nella Lira: Zeta lyrae

Proseguiamo con una doppia quasi monocolore che insieme a epsilon forma con Vega un triangolo equilatero. La distanza di separazione è di circa 30 '' d'arco.

 

 

17.10.2014 ore 22:19.

Ripresa: C6 + riduttore f/6,3 + I-Nova Pla C+. Elaborazione di un video di 60 secondi.

Doppie nella Lira: Epsilon lyrae

Cominciamo con due doppie in una doppia di cui solo le primarie bianche sono visibili e separate da poco meno di 3'.

 

 

 

 

C6 + riduttore f/6.3 + I-Nova Pla C+.

Ripresa: 17.10.2014 ore 22:28. Elaborazione di un video di 60 secondi.

 





Anser

L'alpha della Volpetta (in basso) forma una coppia larga con la 8 vulpeculae (in alto) con una distanza di separazione di 6' abbondanti, sfoggiando due tonalità rosso fuoco.

 

 

17.10.2014 ore 22:48

Ripresa: C6 + riduttore f/6.3 + I-Nova Pla C+. Elaborazione da un video di 60 secondi.